LA KERMESSE SULLE TRE DOC DEL MESSINESE
La prima edizione di ME-DOC..Un successo oltre l’immaginazione
di Paolo li rosi
Le Doc Mamertino, Faro e Malvasia, con le loro storie di vini e di produttori, spesso eroiche, ma tutte volte alla difesa e valorizzazione del territorio Messinese, sono state le indiscusse protagoniste del successo di ME-DOC. In scena al Teatro Vittorio Emanuele a Messina, grazie all’ Associazione Italiana Sommelier Sicilia. Il progetto è stato accolto con entusiasmo dalla città, che ha visto winelovers, curiosi ed addetti ai lavori partecipare in gran numero. Il Sindaco Basile, che ha sposato il progetto fin dall’inizio, ha già preannunciato con grande orgoglio, che diverrà un appuntamento fisso per la sua Città ! Sullo sfondo l’occasione di degustare ed acquisire il racconto di prodotti unici grazie al meraviglioso terroir, che si fanno già apprezzare in tutto il mondo, non temendo il confronto con i grandi nomi del mondo enologico internazionale e nazionale.
In due giorni intensi , cantine, vignerons e non solo, si sono raccontati, hanno fatto emozionare ed hanno saputo aprire un dialogo costruttivo con il territorio che li contiene e a fare sistema per poter brillare sempre di più nel complesso e variegato mondo del mercato vitivinicolo.
Nell’ambito della rassegna si è svolto anche il primo concorso enologico ME-DOC, che ha visto impegnati i degustatori ufficiali AIS Sicilia che hanno degustato alla cieca i vini, premiati poi nelle varie categorie domenica 19 marzo. Grande affluenza anche alle sei degustazioni guidate, dove i degustatori ufficiali Ais Sicilia accompagnati dai produttori, hanno acceso un focus sulle specificità dei singoli vini e delle peculiarità che li differiscono, anche per la provenienza da territori specifici, spesso limitrofi, ma molto diversificati : “Il Faro dello Jonio” e “Il Faro del Tirreno” doc che ricadono nella città di Messina, guidate rispettivamente dal Presidente Ais Sicilia Francesco Baldacchino con il responsabile Eventi Ais Sicilia Gioele Micali e dalla Vicepreside Ais Sicilia Maria Grazia Barbagallo con Francesca Scoglio consigliere regionale Ais Sicilia. Domenica si è puntato lo sguardo in provincia e sulle isole, con due degustazioni sul Mamertino, Bianco e Rosso un successo di pubblico e di prodotto che ha saputo emozionare, condotte rispettivamente da Camillo Privitera Consigliere Ais Nazionale, Luigi Salvo Responsabile concorso enologico e delegato di Ais Palermo con AntonioFusco Presidente Ais Calabria.
Chiusura in dolcezza, grazie alle due degustazioni della Malvasia delle Lipari, quella Dolce Naturale in comparativa con il Passito delle stesse aziende ed abbinate a dolci tipici offerti dalle pasticcerie Nicotina e Lillo Freni condotta da Grazia di Paola, Degustatore Ufficiale Ais Sicilia e da Francesco Italiano Delegato Ais Messina, e una batteria conclusiva di ben nove Malvasia delle Lipari Passito condotta da Piero Giurdanella, Miglior Sommelier di Sicilia 2020. I momenti clou dell’evento hanno visto un dibattito d’apertura sabato pomeriggio di grande interesse informativo e divulgativo: presidenti e rappresentanti dei tre consorzi di tutela hanno condiviso le storie antiche e contemporanee legate ai rispettivi vini raccogliendo la spinta di AIS verso un futuro di perseveranza e crescita, con l’appoggio del Sindaco Federico Basile e dell’onorevole Giuseppe Lombardo e l’intervento del presidente del Teatro Vittorio Emanuele, Orazio Miloro, che sottolinea come la cultura enogastronomica debba essere affiancata alle altre forme di cultura.
Il dibattito si apre anche su un argomento spinoso come vino e salute con l’intervento del Professor Massimo Raffaele dell’università degli studi di Messina, queste le sue parole: “…Se si beve il vino al pasto, soprattutto nella dieta Mediterranea, l’effetto sulla salute può essere meraviglioso. Ma attenzione in dosi eccessive l’effetto etanolo diviene negativo, e queste sono cose importanti che vanno dette. Ma una seconda sinergia sta nella consapevolezza del cosa bevo, cosa mangio e quanto mangio.” Domenica protagonisti i banchi d’assaggio, che fin dal mattino hanno offerto alle aziende produttrici la possibilità del contatto diretto con il pubblico, attento ed esigente, esponendo e raccontando il loro prodotto, le loro esperienze produttive e le realtà che ci sono dentro ad un calice di vino buono.
Infine la premiazione dei vini vincitori del primo concorso enologico ME-DOC: grandi emozioni, colpi di scena e standing ovation per i vini top, innovativi, piacevoli e gastronomici di ogni tipologia.
MALVASIA DELLE LIPARI PASSITO
Premio Vino Top Virgona 2015
Premio Vino Innovativo Colosi Na ‘Jm 2020
Premio Vino Piacevolezza Punta Aria Quinta Espressione 2016
Premio Vino Gastronomico Fenech 2021
FARO
Premio Vino Top Palari 2015
Premio Vino Innovativo Cantine Bonfiglio Piano Cuturi 2015
Premio Vino Piacevolezza Az. Ag. Ciccolo Due Pini 2015
Premio Vino Gastronomico Tenuta Gatto Chiano Conti 2015
MAMERTINO BIANCO
Premio Vino Top Terre del Levriero Selene 2021
Premio Vino Innovativo Cantine Paone 2022
Premio Vino Piacevolezza Tenuta Moreri Guzman 2021
Premio Vino Gastronomico Gaglio Vignaioli Flora 2022
MAMERTINO ROSSO
Premio Vino Top Tenuta Gatti Curpanè 2011
Premio Vino Innovativo Vasari 2020
Premio Vino Piacevolezza Laudini Primo Jonico 2020
Premio Vino Gastronomico Cantine Lipari 2021
MAMERTINO ROSSO RISERVA
Premio Vino Top Vigna Nica 2019
Premio Vino Innovativo Guzman Tenuta Moreri 2019
Premio Vino Piacevolezza Cambria Mamertinum 2011
Premio Vino Gastronomico Antica Tindari Imperium 2016