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VINO IN PRATICA

pillole di degustazione

Valle dei Templi Oil and Wine

Il primo evento che racconta il nero d’avola e l’olio della valle dei templi

Valle dei Templi Oil and Wine

di PAOLO LI ROSI


Valle dei Templi Oil and Wine” è il primo evento dedicato ai vini e agli oli della Valle dei Templi. Un’edizione dall’annunciato successo, quella “zero” di Agrigento nella quale i produttori, soci della Strada del Vino e dei Sapori della Valle dei Templi, sono i protagonisti ed i promotori della riscoperta e del valore del territorio. Nero d’Avola, Grillo ed olio extravergine d’oliva d’eccellenza, proveniente dagli ulivi secolari della valle dei Templi, testimonianza delle molteplici civiltà che si sono susseguite nel corso del tempo, sono al centro dell’incontro. L’evento ospitato il 19 novembre nella prestigiosa sala T. Fazello del Museo Archeologico “Pietro Griffo” della Valle dei Templi ad Agrigento, voluto da “La Strada del Vino e dei Sapori della Valle dei Templi” che vuol promuovere il territorio con tutte le sue migliori produzioni, oltre che come luogo storico e monumentale. – dichiara il presidente Luigi Bonsignore – “La nostra missione sarà internazionalizzare le nostre eccellenze con il brand Valle dei Templi”.


Un’occasione unica, anche per gli appassionati, per incontrare gli oltre 20 produttori, conoscere e degustare fino a 50 etichette e partecipare al convegno “Il Nero d’Avola della Strada del vino della Valle dei Templi, stato dell’arte e prospettive di sviluppo dei vini del territorio della Valle dei Templi”, con i relatori: Roberto Sciarratta direttore del Parco e del Museo della “Valle dei Templi”, Giovanni B. Ficani coordinatore del Consorzio Doc Sicilia, Tonino Guzzo enologo, Francesco Baldacchino presidente AIS Sicilia, Calogero Romano agronomo, Luigi Bonsignore presidente della Strada del Vino dei Sapori della Valle dei Templi, moderato da Gianni Paternò direttore editoriale del quotidiano enogastronomico All Food Sicily e corrispondente di Italia a Tavola. Due le masterclass , la prima sul Nero d’Avola, condotta da Luigi Salvo delegato AIS Palermo e direttore editoriale di Vinup.it che oltre ad illustrare le caratteristiche del vitigno autoctono ed alfiere delle uve rosse di Sicilia che porta con se tutti i profumi balsamici del Mediterraneo, mette i vini frutto di questo territorio a confronto.


Nella sessione pomeridiana, la masterclass sull’Olio Extravergine, guidata da Massimo Carlino dell’ Accademia Val Paradiso. I banchi d’assaggio delle aziende partecipanti aperti al pubblico permettono di degustare i prodotti d’eccellenza di questo territorio, raccontati dalle aziende presenti : Azienda Agricola G.Milazzo, Baglio del Cristo di Campobello, Cva Canicatti, Vitivinicola Lombardo, Luna Sicana, Azienda Agricola Baglio Bonsignore, Tenute Cuffaro, Bagliesi Vini Bio, Azienda agricola Giuseppe Camilleri, Val Paradiso, Tenute Lombardo, Azienda agricola Vella, Azienda agricola Salamone, Terre di Zaccanello, Morgante Vini, Azienda Olio Carbonia, Masseria del Feudo, Diodoros (prodotti dell’Ente Parco della Valle dei Templi). Due sono i vitigni identitari, caratterizzati da proprietà enologiche ed organolettiche di grande interesse, In questa prima edizione l’attenzione il focus è sul Nero d’Avola, previsto quale protagonista enologico del 2023. Senza dimenticare il grande Grillo, nato dall’incrocio fra Catarratto e Zibibbo, varietà vigorosa resistente al caldo e alla siccità che puo mostrare caratteristiche molto diverse a seconda del processo di vinificazione adottato. Centrale l’obiettivo di far scoprire le peculiarità del terroir delle Valle dei Templi raccontate dai produttori e dai loro prodotti Insomma la prima ottima occasione per conoscere i vini e i prodotti di questo territorio della Sicilia particolarmente vocato all’agricoltura di qualità.


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22esima edizione degli Oscar del Vino

Il Salone dei Cavalieri dell’Hotel Rome Cavalieri Waldorf Astoria ha ospitato gli oltre 300 partecipanti che hanno degustato i vini in nomination e poi votato in diretta, assegnando gli Oscar per categoria. Franco M. Ricci Presidente della Fondazione Italiana Sommelier , ha sottolineato come ormai costituisca una manifestazione tecnica , oltre che una festa ed una vetrina per i migliori produttori nazionali. Ecco i candidati ed i vincitori 2022: Montepulciano d’Abruzzo 2015 di Valentini come “Miglior Vino Rosso”, Gorgona Bianco 2020 di Frescobaldi come “Miglior Vino Bianco”; “Miglior Vino Spumante” è il Trento Brut Riserva del Fondatore 976 del 2010 di Letrari, il “Miglior Vino Rosato” è il Franciacorta Pas Dosé Rosé Parosé 2016 Mosnel. Tra i vini dolci vince il Passito di Pantelleria Nes 2020 di Carlo Pellegrino; “Miglior Vino del Miglior Produttore” il Tenores Romangia 2016 di Dettori. Infine i “Premi Speciali della Giuria” , assegnati all’Etna Bianco A’ Puddara 2017 di Tenuta di Fèssina, al Masseto 2018 di Frescobaldi ed al Muffato della Sala 2010 del Castello della Sala (Antinori) . Alla prossima edizione !

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