Versante Est – Nove filosofie enoiche un unico link

Il progetto Versante Est

Nove filosofie enoiche un unico link

Al via con una masterclass di successo il progetto di lungimiranti produttori per promuovere cultura ed enoturismo del versante est dell’Etna

di Paolo Li Rosi

 


foto versante est (1)


vini versante est (1)


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Da settembre 2022 a febbraio 2023, sono ben nove le serate, dedicate alla scoperta del vino e dei vignerons del versante orientale del vulcano Etna.
Le differenze diventano un plus….cosi’ per Alfonso e Claudio che hanno creduto nel progetto “VersanteEst”, partendo dalle aziende di appartenenza ( Barone di Villagrande e Murgo ) conferendo quella spinta energizzante, che ha coinvolto ben nove dei produttori di questo versante.
Da nord est a sud est, infatti, vigneti a volte confinanti, ma esposti nei secoli a lapilli, piuttosto che a colate indisciplinate, oppure solo sfiorati dai capricci della muntagna, donano vini differenti.
Palmenti settecenteschi, profumati vigneti e moderne cantine, pronti ad accogliere fortunati neofiti ed appassionati, grazie alla grande intuizione di comunicare territori e prodotti, attraversando ben 3 stagioni…l’estate, l’autunno e l’inverno, così diverse e magiche sull’Etna !
VersanteEst ha trovato partner ideali del progetto in Enoiltech, leader nella fornitura di prodotti e servizi per l’industria enologica ed olearia, e Nomacorc, azienda innovativa nella fornitura di chiusure per vino utilizzando plastica riciclata.
In occasione di ViniMilo , una masterclass garbatamente condotta da Vittorio Cardaci, ha accompagnato, con la brillante partecipazione dei vignaioli, i numerosi partecipanti, in un appassionato storytelling dei vini in degustazione , ciascuno rappresentativo, in qualche modo, della filosofia delle nove realta’ produttive, in attesa di vivere l’esperienza nelle singole cantine.


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mannino versante


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I produttori ci hanno fatto pregustare alcune bottiglie protagoniste degli eventi ( ma ci saranno tante altre sorprese ! ), a cominciare dagli Etna doc superiore, dotati di freschezza, longevita’ ed eleganza. “Vigna di Milo” de I Vigneri, da carricante in purezza, in parte franco di piede ed impiantato con l’antica tecnica dei magliuoli, vinificato con lieviti autoctoni.
Il “Contrada Rinazzo” di Benanti da viti prevalentemente giovani di carricante, che matura in vasca su fecce nobili con bàtonnages periodici per 12 mesi prima di affinare in bottiglia per 6 mesi. Nel “Contrada di Villagrande” di Barone di Villagrande, il carricante con un 10% di vitigni autoctoni, fermenta in grandi botti di rovere per 12 mesi ed affina un anno in bottiglia.
Volando sull’areale di Trecastagni, nel Pianta” di Biondi, il carricante ha un saldo di cataratto e minnella, ed a Viagrande Mannino di Plachi nel suo Etna Bianco doc lo salda col cataratto. In questi 2 casi, gli aromi di fiori bianchi e ginestra si arricchiscono di note mielate ed albicocca.
Di Murgo, proposto all’assaggio l’emblematico Extra Brut Metodo Classico da Nerello Mascalese. Un vero pas dosè in realta’, cui l’affinamento anche in bottiglia sui lieviti per almeno 6 anni, dona un finissimo perlàge.
Terra Costantino ha proposto il “Contrada Blandano” Etna rosso doc riserva, un rosso corposo da vecchie vigne di nerello mascalese 90% e cappuccio 10%., vinificato ed affinato in cemento, ed infine in tonneau di rovere per 12 mesi e quindi in bottiglia.
Altro rosso iconico il Contrada Monte Gorna Vecchie Viti, cru di Cantine Nicosia, nerello mascalese in purezza. Qui l’affinamento e’ curato per 24 mesi in barrique e 12 in bottiglia. Gambino Vini dal versante nord est, ha invece proposto in degustazione il “Tifeo” , un Etna rosso doc, da nerello mascalese e cappuccio, che affina in percentuali variabili per 12 mesi in barriques di rovere e tonneau, per poi proseguire 12 mesi in acciaio ed almeno 3 in bottiglia.
Il nutrito programma prevede gia’ oggi 3 settembre il primo viaggio onirico nel versante est, ospiti di Palmento Caselle da I Vigneri. Si prosegue il 18 settembre a Palmento Biondi, il 1 ottobre da Gambino Vini, il 16 ottobre sara’ la volta di Terra Costantino, il 5 novembre Barone di Villagrande, il 18 novembre da Benanti. Il 2023 sara’ inaugurato dalla serata organizzata da Murgo giorno 21 gennaio, per proseguire il 4 febbraio da Cantine Nicosia e gran finale il 26 febbraio da Tenute Mannino di Plachi.


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EDITORIALE

Bianca di Puglia 2022

Bianca di Puglia 2022, la più grande manifestazione di valorizzazione dei vini bianchi della regione Puglia. Banchi d’assaggio preparati con maestria dai sommelier della Delegazione AIS di Bari, per comunicare i sorprendenti vini prodotti da vitigni a bacca bianca (Minutolo, Verdeca, Bombino bianco, Bianco d’Alessano, Malvasia bianca e Pampanuto) allevati nei territori pugliesi. Suggestiva la location del Fortino Sant’Antonio sul Lungomare di Bari. VIP-VinoinPratica c’era! Rivivi l’evento con noi.

Mykonos - Glamour Life & Ancient Vines

VIP-Vino in Pratica è volato alla scoperta delle due facce di un isola glamour delle Cicladi, che dietro il volto patinato nasconde preziosi vigneti recuperati da mano sapienti. Ad Ano Mera la Vioma Organic Farm alleva eroicamente vecchie viti dell’iconico Assyrtiko, ma non solo…

22esima edizione degli Oscar del Vino

Il Salone dei Cavalieri dell’Hotel Rome Cavalieri Waldorf Astoria ha ospitato gli oltre 300 partecipanti che hanno degustato i vini in nomination e poi votato in diretta, assegnando gli Oscar per categoria. Franco M. Ricci Presidente della Fondazione Italiana Sommelier , ha sottolineato come ormai costituisca una manifestazione tecnica , oltre che una festa ed una vetrina per i migliori produttori nazionali. Ecco i candidati ed i vincitori 2022: Montepulciano d’Abruzzo 2015 di Valentini come “Miglior Vino Rosso”, Gorgona Bianco 2020 di Frescobaldi come “Miglior Vino Bianco”; “Miglior Vino Spumante” è il Trento Brut Riserva del Fondatore 976 del 2010 di Letrari, il “Miglior Vino Rosato” è il Franciacorta Pas Dosé Rosé Parosé 2016 Mosnel. Tra i vini dolci vince il Passito di Pantelleria Nes 2020 di Carlo Pellegrino; “Miglior Vino del Miglior Produttore” il Tenores Romangia 2016 di Dettori. Infine i “Premi Speciali della Giuria” , assegnati all’Etna Bianco A’ Puddara 2017 di Tenuta di Fèssina, al Masseto 2018 di Frescobaldi ed al Muffato della Sala 2010 del Castello della Sala (Antinori) . Alla prossima edizione !

Sabato del Vignaiolo 2022

Evento FIVI per la prima volta in Sicilia, location Terra Costantino di Viagrande (CT). La FIVI promuove e tutela il mestiere del vignaiolo, che si occupa del ciclo completo di produzione, fino all’imbottigliamento. Area food a cura di Slow Food Catania. Andrea Annino – delegato per la Sicilia Orientale (che raggruppa le cantine da Salina a Siracusa) – ha auspicato una serie di eventi a seguire, attraverso i quali i Vignaioli siciliani, facendo rete, possano diffondere anche in Sicllia i principi FIVI, garanzia di qualità e genuinità.

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