Nella splendido anfiteatro naturale della Tenuta Barone di Villagrande, si e’ tenuta la conferenza stampa che apre ufficialmente la 42° edizione della kermesse etnea.
di Paolo Li Rosi
Dal 29 agosto all’11 settembre ViniMilo, la piu’ antica manifestazione dedicata alla cultura del vino sull’Etna si declinera’ in masterclass, degustazioni di piazza, laboratori del gusto, convegni, enoteca letteraria, e tanto altro, rappresentando come non mai una vera oasi paradisiaca per wine e food lovers.
Fondamentale il proficuo impegno di Alfio Cosentino sindaco di Milo, supportato dalle istituzioni regionali, che ha sottolineato come quest’anno e’ dato ampio spazio anche ad ospiti d’eccezione. Primo fra tutti il nobile Marsala, che vive una seconda giovinezza, l’8/9 rappresentato da quattro grandi produttori: Florio, Pellegrino, De Bartoli e Barraco. Inedite anche le storie di viticoltura italiana, con un confronto fra i territori dell’Etna e della Sardegna (9/9). Il 5/9 l’Irvo (Istituto Regionale del Vino e dell’Olio) condurrà poi un incontro dedicato ai vini sperimentali, figli di vitigni minori, ma testimoni di preziosa biodiversità.
Gia’ sold out alcuni degli eventi in programma, ma l’offerta di esperienze enogastronomiche e’ cosi’ ampia da poter soddisfare tutti gli appassionati. In piazza Belvedere, l’Isola del Gusto ed i presidi Slow Food delle eccellenze agroalimentari regionali, troveranno ideale abbinamento a pregiati calici grazie, anche quest’anno, al supporto del Consorzio Etna Doc e della Strada del Vino dell’Etna.
A disposizione degli ospiti, come sempre gli esperti di AIS, FIS, Fisar ed Onav per i vini ed Apo che guiderà invece un percorso tra gli olii extravergini siciliani.
Per dare solo un’idea di quello che ci aspetta nelle varie giornate a tema, il nettare del vulcano quest’anno si misurera’ con se’ stesso, nelle declinazioni delle ultime annate, piuttosto che alla ricerca delle sue sfumature territoriali, arrivando senza timore a confrontarsi con i grandi bianchi europei ( Chablis, Pouilly Fumè, Sancerre, Riesling, ecc., masterclass con Federico Latteri l’1/9).
Gli appassionati della pizza scopriranno poi come per nulla banale sia l’idea di abbinarvi il rosato dell’Etna o le sue bollicine !
Vini e presidi slow food di 8 regioni d’Italia sapientemente abbinati tra loro, accompagneranno i visitatori in un percorso fortunato (6/9).
Dopo il viaggio ideale nelle contrade di Milo alla scoperta dei 18 produttori dell’Etna Bianco Superiore, condotto da Turi Caggegi, con Salvo Foti (enologo e produttore), Stefano Branca (direttore Ingv di Catania), Pietro Minissale (docente dell’Università di Catania), Seby Costanzo (vicepresidente del Consorzio Etna Doc), guidato dal sommelier Vittorio Cardaci, spazio alle degustazioni ed alle masterclass condotte da produttori ed enologi: il 31/8 “Etna 10 anni fa”, degustazione alla cieca di vini vendemmia 2012 (I Vigneri); il 1 settembre Federico Latteri ( Benanti ) guidera’ i piu’ fortunati in uno stimolante viaggio sensoriale tra i grandi bianchi di Francia ed Etna; il 2 settembre la prima masterclass di Versante Est coinvolgera’ 9 famosi produttori di E.B.S. autori di nove filosofie enoiche differenti….., e cosi’ via, fino all’11 settembre, con la serata a cura di FIS “l’Etna declinata al femminile”, protagonisti i vini delle donne dell’Etna !
D’obbligo quindi sfogliare il programma completo, che riserva altre gustose sorprese, consultabile su https://www.vinimilo.it.
Insomma , per chi vorra’ , oltre ai banchi d’assaggio in piazza, le degustazioni di 150 etichette, street food e mostre micologiche, c’e’ anche l’occasione di partecipare a vere cene d’autore, abbinate a declinazioni di grandi vini vulcanici ( ad. es.il 4/9 con Rosa, Rosae, Rosae…presso Barone di Villagrande ) o sperimentare imperdibili esperienze sensoriali, sotto la guida di esperti sommelier ed assaggiatori che accompagneranno anche i neofiti in questa settimana di festa del vino !
Redazione