Cerasuolo di Vittoria Day…Buona la prima !

GRAN SUCCESSO DELLA FESTA DELL'UNICA D.O.C.G. SICILIANA

Cerasuolo di Vittoria Day...buona la prima !

Tenuta Valle Delle Ferle ha ospitato 20 cantine per il Cerasuolo Day 2022

   di   Paolo Li Rosi

Il 2 Ottobre 2022  col patrocinio del Consorzio di tutela del Cerasuolo di Vittoria Docg,  Tenuta Valle delle Ferle. ha ospitato l’evento-focus  che ha permesso ai numerosi partecipanti di viaggiare, anche attraverso masterclass dedicate e banchi d’assaggio, tra i diversi territori di produzione del Cerasuolo di Vittoria e degli altri vini nati dai vitigni autoctoni di questo areale (primo fra tutti il Frappato). Una ventina le cantine produttrici presenti. Ampio spazio anche ai food lovers con un’area dedicata ai Presidi Slow Food: dal Piacentino ennese di tenuta bubudello di Luigi Faraci, alla Cipolla di Giarratana di La Collina degli iblei, passando per la Cuddrireddra di Delia di Filomena Alaimo, la Carciofina sott’olio di Niscemi di Francesco Perticone , il Miele di Giuseppe Campo, i Legumi e Cardi di Marco Crescimone ed  Olio e pasta di Geloi.

La DOCG Cerasuolo di Vittoria  ottenuta dai vitigni Nero d’Avola dal 50 al 70 % e Frappato dal 30 al 50%.si produce in areali disciplinati delle province di Ragusa, Caltanissetta e Catania. Il primo Cerasuolo di Vittoria Day non rappresenta soltanto una festa che ha deliziato i numerosi partecipanti , ma ha il merito di accendere i riflettori sulla poliedricità di questo grande vino,  nonche’ sugli altri prodotti dalle varie aziende presenti, dal mare all’alta collina.
Oltre ai banchi d’assaggio con i produttori di AvideCasa Grazia, Cortese, Donnafugata Beniamino FedeFeudi del PisciottoFeudo Santa Tresa, GurrieriMaggio Vini  ManentiPoggio di BortoloneTenuta Valle delle Ferle, Tenute Senia, Terre di GiurfoValle dell’ Acate,Vigna di Pettineo, si sono tenute due diverse masterclass sul Cerasuolo di Vittoria, ed una sui distillati da Frappato e Nero d’Avola, che hanno coinvolto giornalisti e winelovers, stimolati dalla conduzione del giornalista specializzato Luigi Salvo e dall’ head sommelier del bistellato “Ciccio Sultano”, Antonio Currò. 

La degustazione ha analizzato le differenti qualita’ gusto olfattive di 16 etichette a confronto, dai Cerasuolo della prima ora, presenti con bottiglie del 2014, fino ai piu’ recenti millesimi del 2020. Filo conduttore la grande affidabilita’ di questo grande vino e la sua propensione alla longevita’, che ne consente peraltro – come ha evidenziato Antonio Currò – un notevole e prezioso abbinamento con cibi di mare e di terra.  Splendidi anfitrioni Claudia Sciacca e Andrea Annino i produttori che hanno fortemente voluto ed ospitato questa prima edizione. E’ intervenuto all’evento anche il sindaco di Caltagirone, Fabio Roccuzzo che ha portato i saluti della citta’ e ha sottolineato come il Cerasuolo di Vittoria e l’enoturismo costituiscano un importante veicolo per lo sviluppo dell’economia della città, nota in tutto il mondo per la sua ceramica. Soddisfazione e’ stata espressa dal presidente del Consorzio di Tutela della DOCG , Achille Alessi ( produttore di Terre di Giurfo) che ha sottolineato la grande sinergia che caratterizza i produttori  e le qualita’ delle tante espressioni di Cerasuolo di Vittoria offerte all’assaggio , cui il Nero d’Avola dona struttura ed il Frappato le suadenti note fruttate.

 

 

Questo articolo ha un commento

  1. beniamino fede

    anche se sono il più piccolo produttore di Cerasuolo di Vittoria DOCG , insieme agli altri produttori mi sono sentito appartenere a una grande famiglia, con un unico scopo, far conoscere le nostre grandi eccellenze.

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